Contesto e obiettivi del progetto

La sicurezza sul lavoro resta uno dei principali problemi aperti nel mondo industriale: le denunce di infortunio sul lavoro in Italia tra gennaio e dicembre 2022 sono state 697.773, con un incremento del 25,7% rispetto allo stesso periodo del 2021 (fonte INAIL, come riportato nella domanda di progetto).

In questo scenario, EMMA nasce con l’obiettivo di contribuire all’“obiettivo zero incidenti” nei siti produttivi, rafforzando la capacità di prevenire, gestire e ottimizzare i processi di sicurezza in ambienti Industry 4.0.

Il progetto si colloca nell’ambito del Programma Regionale FESR Liguria 2021–2027, Priorità 1 – “Sviluppo e consolidamento della competitività e dell’attrattività del sistema ligure”, Obiettivo Specifico 1.1, Azione 1.1.1, dedicata al sostegno di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale ad alto contenuto tecnologico in coerenza con la Smart Specialisation Strategy (S3) regionale.

Per l’ATS guidata da Demetra, EMMA rappresenta un investimento strategico su tecnologie avanzate di sicurezza, sensori, Industrial IoT e intelligenza artificiale, con l’obiettivo di sviluppare soluzioni pronte per il mercato e di alto livello di maturità tecnologica (TRL).

Una piattaforma IoT per la “predictive safety”

EMMA è definito nella documentazione progettuale come un sistema integrato di prevenzione, gestione e ottimizzazione della safety in scenari Industry 4.0, basato su brevetti e domande di brevetto già depositate.

Il cuore del progetto è una piattaforma IoT “connected worker” orientata alla predictive safety, che integra diversi sottosistemi innovativi:

• Sistema di anticollisione uomo–macchina Crea “bolle di sicurezza” virtuali attorno al lavoratore e ai mezzi in movimento (carrelli elevatori, reach stacker, carroponte, ecc.), calcolando in tempo reale direzione e distanza ed emettendo allarmi sonori, visivi e vibrazionali in caso di rischio di interferenza o collisione. La soluzione evolve un sistema già sviluppato in un precedente progetto (A4S), incrementandone il TRL attraverso l’integrazione di tecnologie Bluetooth 5.1 Direction Finding, Ultra Wide Band (UWB) e videoanalisi 3D stereoscopica.

• Sistema avanzato di gestione delle evacuazioni Supporta la prevenzione e la gestione delle emergenze (ad esempio incendio) attraverso simulazioni, algoritmi di

• intelligenza artificiale e ottimizzazione dinamica dei percorsi di evacuazione, in collaborazione con i Dipartimenti

• universitari coinvolti.

• Applicazioni per il “connected worker” e App Dialer di emergenza L’ecosistema prevede l’impiego di dispositivi indossabili e applicazioni mobili dedicate, con la possibilità di utilizzo in modalità anonima o attivata solo in caso di evento di emergenza, per coniugare sicurezza e tutela della privacy dell’operatore.

• Piattaforma di raccolta dati e supervisione Una componente centrale è la piattaforma IoT per l’aggregazione e l’analisi dei dati provenienti dai sottosistemi e dai sensori, con logiche di monitoraggio, controllo e supporto decisionale per responsabili HSE e operatori di impianto.

Complessivamente, EMMA si posiziona all’intersezione tra Factories of the Future e Automazione industriale e Sicurezza e monitoraggio del territorio, in piena coerenza con i settori e i sottosettori S3 in cui Demetra e i partner sono attivi (Industrial IoT, applicazioni per Fabbrica 4.0, sistemi di sicurezza integrata).

Impatto atteso: sicurezza, competitività e ritorno dell’investimento

La domanda progettuale richiama un’analisi condotta dall’International Social Security Association (ISSA) su 300 aziende di 15 Paesi, che evidenzia un Return on Prevention pari a 2,2: per ogni euro investito in prevenzione, l’azienda ottiene in media 2,20 euro di benefici.

Tra i principali vantaggi economici e organizzativi individuati ci sono:

• riduzione dei rischi e delle violazioni alle norme di sicurezza;
• diminuzione del numero di infortuni;
• miglioramento dell’immagine aziendale e della cultura d’impresa;
• riduzione delle interruzioni del lavoro e delle turbative al ciclo produttivo;
• miglioramento della qualità dei prodotti e dell’innovazione;
• maggiore rispetto delle scadenze e riduzione dei tempi di recupero.

In questo quadro, EMMA è esplicitamente descritto come uno strumento che aiuta le aziende a innalzare i livelli di sicurezza nei siti produttivi, riducendo i costi diretti e indiretti legati agli incidenti (sanitari, legali, assicurativi, mancata produzione, scioperi, danni reputazionali).

Soluzioni come EMMA consentono al datore di lavoro di adottare misure proattive che vanno oltre il minimo di legge previsto dal D.Lgs 81/08, in linea con il principio di precauzione in materia di tutela dell’incolumità dei lavoratori e gestione delle emergenze.